Milan e Bologna si incontrano per discutere del riscatto di Pobega, di Orsolini e di Italiano per il post-Conceicao.
La sfida tra Milan e Bologna in programma domani a San Siro non sarà solo un semplice appuntamento di campionato. A pochi giorni dalla finale di Coppa Italia, le due squadre si ritroveranno in campo per un match che, oltre ai novanta minuti, nasconde intrecci importanti anche fuori dal rettangolo di gioco.

Un confronto che va oltre la partita
Le dirigenze dei due club approfitteranno dell’occasione per un confronto diretto su diversi fronti. Il primo tema sul tavolo riguarda Tommaso Pobega, attualmente in prestito al Bologna con diritto di riscatto fissato a 12 milioni di euro. Il club rossoblù, soddisfatto delle prestazioni del centrocampista, sta valutando se esercitare l’opzione o intavolare una nuova trattativa per ottenere uno sconto. Una decisione non semplice, considerando i vincoli di bilancio e le ambizioni europee della società emiliana.
Ma non è solo Pobega a interessare i dirigenti. Negli ultimi anni, i rapporti tra Milan e Bologna si sono intensificati, con diversi giocatori passati da una squadra all’altra. Questa volta, però, le attenzioni sembrano essersi invertite.
Gli obiettivi rossoneri: da Orsolini a Italiano
Il Milan guarda in casa Bologna per rinforzarsi in vista della prossima stagione. Sul taccuino di Geoffrey Moncada spicca il nome di Riccardo Orsolini, esterno offensivo autore di una stagione brillante sotto la guida di Vincenzo Italiano. La sua duttilità e la capacità di incidere nelle partite importanti hanno convinto la dirigenza rossonera a valutare un investimento.
Oltre a Orsolini, il Milan ha messo nel mirino i difensori Sam Beukema e John Lucumí, due pilastri della retroguardia rossoblù. Entrambi rappresentano profili ideali per ringiovanire il reparto difensivo milanista, garantendo solidità e margini di crescita.
Ma la vera novità riguarda proprio l’allenatore. Il profilo di Vincenzo Italiano, reduce da stagioni convincenti tra Spezia, Fiorentina e ora Bologna, è tra i più apprezzati a Casa Milan. Con il futuro di Sergio Conceição ancora incerto, il tecnico siciliano si candida come possibile sostituto sulla panchina rossonera.
E così, mentre in campo si giocherà un anticipo della finale di Coppa Italia, fuori dal campo potrebbe delinearsi una parte importante del futuro delle due società. Un incontro che, oltre ai gol, potrebbe regalare i primi indizi sul prossimo mercato estivo del Milan.